Le terre di Puglia sono da anni utilizzate per fare quantità senza tener conto che lo sfruttamento, depaupera la terra e produce sempre più prodotti scadenti e piante fragili. Da una decina di anni molti agricoltori diventati imprenditori di se stessi e non più passando per intermediari hanno cambiato radicalmente il loro modo di fare. Da questo cambio di mentalità è nata la nostra azienda che produce prodotti autoctoni di qualità e gusti unici.
Con i soldi messi da parte subito dopo il matrimonio abbiamo piantato il vigneto
Dopo anni di investimento la prima festa, il primo raccolto e il festeggiamento anche con gli operai (cp canl’= è una parola che significa che quando si finisce di tagliare tutta l’uva del vigneto, il proprietario e gli operai festeggiano insieme con una condivisione)
Da questo anno abbiamo prodotto tanta uva. Una parte importante l’abbiamo venduta a varie cantine e solo una piccola parte l’abbiamo utilizzata per far il vino per gli amici e per la nostra famiglia
In questo anno abbiamo fatto il nostro primo imbottigliamento e venduto il nostro vino con risultati eccellenti
Dopo un periodo di difficoltà a reperire competenze per fare un vino di qualità e la decisione di estirpare il vigneto, siamo rinati come azienda grazie all’incontro determinante con l’esperto Alessandro Filippi, la Cooperativa Vino Nuovo e la tecnica VINI DI LUCE. Infatti, da questo sodalizio è nata la certezza e la consapevolezza di poter fare vini di qualità, buoni e naturali
Abbiamo ottenuto il certificato di garanzia ``Vini di luce``
Abituati alla agricoltura convenzionale, dopo esserci documentati e quindi aver preso consapevolezza dei danni che si fanno alle persone e alle piante con tale sistema, abbiamo provato con scarsi risultati a fare un agricoltura che rispettasse la salute e il benessere dell’ambiente. Per cui avevamo deciso di chiudere l’azienda, perché “non si può vivere per morire”. Avevamo anche ricevuto il “premio” per l’estirpazione, ma la Vita ha voluto darci una bella possibilità di conoscere il metodo innovativo per l’agricoltura e per il vino “VINI DI LUCE” . Motivati da Alessandro Filippi abbiamo deciso di investire le ultime risorse, rinunciare al premio e riabilitare il nostro vigneto ad una nuova modalità di fare agricoltura. Abbiamo unito la nostra competenza sulla fisica (vibrazioni) sulla musica e sull’agricoltura ed abbiamo provato a personalizzare il metodo, sempre rispettando la tecnica per intero arricchendola di intuizioni personali, in particolare esponendola quanto più possibile a vibrazioni nei vari processi che si susseguono (pianta, produzione, vinificazione, conservazione).
Il “Nero di Troia” IGP PUGLIA è venuto fuori dalla terra di capitanata che per l’Humus ambientale favorevole (sole, terra e aria) crea prodotti particolari che evocano armonie colorate e sensazioni accordate. Il nostro rosso è un vino che grazie al “modus operandi” naturale crea un autentico gusto tipico del vitigno della zona.
Il “nero di Troia” IGP PUGLIA vinificato in rosato è un tipico vino dal carattere tenue ma molto accomodante e luminoso. Viene fuori dalla classica modalità di premitura lievissima e dalla separazione istantanea dalle bucce che altrimenti colorerebbero il prodotto.
Il nostro “IGP PUGLIA TREBBIANO” viene fuori da uno dei vitigni più diffusi in Italia e noto fin dall’epoca romana. In Puglia, in Capitanata ed in particolare con le tecniche naturali il vino prodotto assume al palato una caratteristica di generosità. Infatti, aggiunge al suo classico gusto sapido e fresco un impatto più deciso e profumato. Purtroppo avendo vinificato solo poca quantità lo stiamo vendendo solo sfuso presso la nostra rivendita.